Ritorna l’appuntamento annuale con il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, promosso e curato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, giunto alla 28° edizione.
Il Premio mira alla segnalazione di un sito in cui siano intrecciati in maniera esemplare i valori di natura e cultura, conservazione e trasformazione, lavoro intellettuale e manuale, estetica ed etica.
La finalità è concentrare l’interesse su un determinato ambito o intervento, traendo da esso principi in grado di rinnovare i concetti e le visioni generali sul paesaggio contemporaneo, contribuendo a una sua più consapevole valorizzazione.
Per ogni luogo designato annualmente, viene condotta una campagna di studio ed elaborato un dossier di approfondimento. I materiali bibliografici e fotografici sono presentati in una mostra e raccolti in una pubblicazione; il tema viene dibattuto in un incontro dedicato, seguito dalla cerimonia di consegna del Premio a un rappresentante del luogo scelto.
È stato realizzato anche un video documentario, la cui anteprima è possibile visualizzare qui.
César Manrique, Jardín de Cactus, Lanzarote, Isole Canarie, Spagna. Fotografia di Andrea Rizza Goldstein.
Per il 2017, il Comitato scientifico, nonché Giuria della Fondazione Benetton Studi Ricerche, composto da esperti di svariate discipline (architetti, paesaggisti, agronomi, botanici, geografi, filosofi, storici dell’arte e del giardino), ha stabilito di assegnare il riconoscimento al Jardín de Cactus di Lanzarote (Isole Canarie, Spagna).
Il contesto paesaggistico è un’isola vulcanica segnata morfologicamente, nonchè “psicologicamente” da violente eruzioni, in cui l’insediamento e le attività umane hanno dovuto necessariamente confrontarsi con un ambiente “estremo”, fatto di distese di lava, scarsità di risorse idriche, forti venti.
A tutto ciò nel tempo si è data risposta con una teoria di soluzioni, strategie e interventi di cui il Jardín de Cactus rappresenta un caso paradigmatico.
Progettato dall’artista César Manrique all’interno di una ex cava e discarica, è una collezione di migliaia di cactus che testimonia una modalità funzionale e scenografica di ricavare uno spazio ospitale all’interno della roccia vulcanica, costruire un ambiente riparato dai venti e adatto alla vita vegetale, economizzare le preziose risorse idriche. Al tempo stesso, è il simbolo di uno sguardo nuovo capace di riabilitare un paesaggio difficile, diffondere la sua conoscenza e trasformarlo in un fattore di sviluppo.
Manrique, attraverso le sue numerose opere e il suo attivismo, si battè contro uno sfruttamento turistico sproporzionato rispetto all’identità e alla natura dell’isola, contribuendo a formare una coscienza della sostenibilità che ha permesso di preservare i valori paesaggistici e culturali di Lanzarote fino ad oggi.
Anche questo aspetto rientra nella motivazione del Premio: la capacità di prendersi cura dei luoghi attraverso processi e pratiche lunghi e lungimiranti, trovando il giusto equilibrio tra conservazione e invenzione.
Iniziative pubbliche della XXVIII ed. del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, 2017:
• 19 maggio, ore 18, Auditorium della Fondazione Benetton:
Mostra documentaria e fotografica: Lanzarote, Jardín de Cactus.
Inaugurazione pubblica con concerto di musica delle Canarie
• 20 maggio, ore 9.30-13.30, Auditorium della Fondazione:
Seminario pubblico di approfondimento sul luogo designato e il suo contesto.
La cava di Guatiza e i luoghi coltivati nel suolo di un’isola vulcanica
• 20 maggio, ore 17, Treviso, Teatro Comunale Mario Del Monaco:
Cerimonia pubblica del Premio Carlo Scarpa. Lanzarote, Jardín de Cactus