Il 19 e 20 giugno torna alla Triennale di Milano con la suadecima edizione “City’Scape - Landscape Project for Life and Climate”,il simposio internazionale patrocinato da Nuova Consulta AL dedicato alpaesaggio come strumento strategico per la resilienza urbana, culturale eambientale. Organizzato da Paysage con Cnappc e la collaborazione di ODAFMilano, propone un ricco programma articolato in sessioni tematiche, tavolerotonde e la premiazione del City’Scape Award 2025.
19 giugno: la rigenerazione attraverso i fondi PNRR
La giornata inaugurale, il 19 giugno, sarà incentrata sulla rigenerazione del paesaggio storico attraverso i fondi PNRR: prosegue l’investimento di 300 milioni del PNRR Cultura per la valorizzazione di parchi e giardini storici, verso l’obiettivo di rigenerare questi luoghi come poli di bellezza pubblica e identità culturale.
Dopo l’apertura di Novella B. Cappelletti (Presidente Paysage Editore e direttore responsabile Topscape), Anna Buzzacchi (Responsabile Dipartimento Patrimonio Culturale, Ambiente e Sostenibilità Cnappc), Luigi Scaroina (Dirigente Attuazione PNRR e coordinamento della programmazione strategica Ministero della Cultura) e Carolina Botti (direttore Arte Lavoro e Servizi), e gli interventi di APGI - Associazione Parchi e Giardini d’Italia e un approfondimento sulla Garden Route Italia, rete di itinerari culturali promossa da APGI dal 2020, la sezione “PNRR: la rigenerazione del paesaggio storico” presenta una serie di progetti di restauro e riqualificazione da Torino a Pompei. La giornata si concluderà con un focus sulle tecnologie per il paesaggio urbano e la gestione sostenibile delle risorse.
20 giugno: Landscape Project for Life and Climate
Il 20 giugno un’apertura con gli interventi delle istituzioni e delle associazioni professionali, precede la sessione “Landscape Project for Life and Climate”, che comprende l’intervento dell’urbanista Elena Granata, a proporre una riflessione sul “senso delle donne per la città”, rileggendo lo spazio urbano come luogo relazionale, affettivo e inclusivo.
Da Harvard arriva Amy Whitesides, che presenta un progetto di agroforestazione come strumento rigenerativo e partecipativo, mentre Leonardo Capitanio, presidente dell’AIPH, parla della biodiversità vegetale come risorsa chiave nella progettazione urbana contemporanea.
Ampio spazio è poi dedicato alle trasformazioni urbane in atto a Roma in questo anno giubilare, con progetti che riguardano piazze, parchi, spazi pubblici e aree fluviali. Tra i relatori figurano progettisti come Andrea Bulloni, Maria Cristina Tullio, Alessandro Cambi e Leonardo Cavalli, coordinati dall’assessora capitolina Sabrina Alfonsi.
Il tema della rigenerazione attraverso la natura, lo sport e il benessere viene affrontato in una sessione successiva da Antonio Stignani e Roberta Peverelli, che illustrano interventi su spazi pubblici multifunzionali in diverse città italiane.
Nel pomeriggio, l’attenzione si sposta sul paesaggio come atto culturale. L’architetto Viraj Chatterjee, da Hong Kong, esplora il legame tra memoria e identità nei progetti del paesaggio, mentre il celebre paesaggista francese Michel Desvigne indaga la nozione di soglia tra terra e mare come spazio progettuale. A seguire, interventi di Egizia Gasparini, Giancarlo Fantilli e Gino Sartor offrono visioni innovative su waterfront, giochi urbani e spazio pubblico.
Temi centrali del pomeriggio sono anche il paesaggio come pratica culturale e infrastruttura sociale, con ospiti internazionali come Pedro Pedalino (LJ-Group), Wolfgang Wette (Germania) e Thomas Woltz (Stati Uniti), che chiude la giornata con una riflessione sull’“estetica della riparazione” e sul valore rigenerativo del progetto del paesaggio.
La giornata si conclude con la premiazione del City’Scape Award 2025, che quest’anno ha raccolto oltre 260 candidature da 26 paesi. Un riconoscimento prestigioso che celebra la creatività, l’innovazione e la sostenibilità nel campo dell’architettura del paesaggio.
Partecipazione
L’evento si svolge in presenza presso la Triennale di Milano e prevede l’attribuzione di crediti formativi professionali: 4 cfp per il 19 giugno, 8 cfp per il 20 giugno, e 1 cfp aggiuntivo per la visita alla mostra City’Scape Exhibition. Non è prevista la modalità webinar.