La Cappella progettata da Norman Foster all'interno del padiglione "Vatican Chapels"
La Fondazione Giorgio Cini di Venezia ha riaperto le sue porte al pubblico alla fine di giugno sull’Isola di San Giorgio Maggiore. L’offerta proposta ai visitatori comprende la visita a tutti i suoi spazi storici e l’accesso guidato alle Vatican Chapels all’interno del bosco.
Il tour della Fondazione prevede la vista sullo Scalone del Longhena e la visita del Chiostro del Palladio, del Chiostro dei Buora, del Cenacolo con le Nozze di Cana, della sala della fotografie e del Labirinto Borges.
La visita alle Vatican Chapels sarà possibile grazie a tour di circa 50 minuti che si snoda attraverso il bosco che le ospita ed è accompagnato dalla colonna sonora originale composta da Antonio Fresa.
Riapre così al pubblico il primo, e finora unico, padiglione allestito dalla Santa Sede a una Biennale di Architettura. Le “Vatican Chapels” sono state realizzate per la mostra 2018, sono dieci cappelle progettate da altrettanti architetti di fama mondiale realizzate all’interno uno spazio di circa un ettaro e mezzo.
Il padiglione era stato curato da Francesco Dal Co e Micol Forti per il commissario cardinale Gianfranco Ravasi. Gli architetti invitati a proporre la propria interpretazione di un piccolo luogo di culto sono stati: Andrew Berman, Francesco Cellini, Javier Corvalan, Eva Prats e Ricardo Flores, Norman Foster, Teronobu Fujimori, Sean Godsell, Carla Juacaba, Smiljan Radic, Eduardo Souto de Moura, Francesco Magnani e Traudy Pelzel.