MAXXI Architettura e Andrea Mantovano curano “Architetture e città nel Corno d’Africa. Un patrimonio condiviso” la prima mostra architettonica ospitata dalla sede del MAXXI a L’Aquila, aperta fino al 3 novembre.

Attraverso materiali d’archivio e le fotografie dell’etiope Michael Tsegaye la mostra riflette, da Mogadiscio (Somalia) a Addis Abeba (Etiopia) ad Asmara (Eritrea), sui diversi approcci verso il patrimonio architettonico e urbano lasciato nel Corno d’Africa dalla presenza italiana. Edifici che raccontano storie coloniali ma anche raffinate ibridazioni moderniste, che nel 2017 hanno portato l’inserimento di Asmara nel patrimonio dell’Umanità Unesco, quale “esempio eccezionale dell’urbanistica modernista della prima parte del XX secolo applicata a un contesto africano”.

“La mostra vuole rendere omaggio all’eredità della corposa attività progettuale italiana, alle tante storie delle persone e dei professionisti che hanno contribuito alla creazione di questo patrimonio, per riconsiderarlo alla luce di nuove conoscenze e nuove sensibilità”.

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