Inarcassa ricorda che anche per il 2025 sarà possibile scegliere di versare i contributi minimi in sei rate bimestrali, anziché in due semestrali: le rate saranno di pari importo, senza interessi dilatori, con la prima scadenza fissata il 28 febbraio e l’ultima il 31 dicembre 2025.
Il pagamento sarà possibile solo attraverso disposizione permanente di bonifico (SDD) dal proprio conto corrente bancario, con IBAN comunicato in fase di richiesta.
Chi ha accesso all’agevolazione
Tutti gli iscritti a Inarcassa, inclusi i pensionati, che ne facciano richiesta entro il 31 gennaio, esclusivamente in via telematica, tramite la funzione disponibile alla voce "agevolazioni" del menù laterale di Inarcassa On line.
Da febbraio, accesso solo con SPID o CIE
La cassa pensionistica ricorda anche che a partire dal mese di febbraio l’accesso a Inarcassa On Line sarà consentito esclusivamente tramite SPID (persone fisiche) o CIE. Il sistema di accesso con Pin e password sarà definitivamente dismesso. Invita quindi tutti coloro che non l’avessero ancora fatto ad accedere con le nuove modalità. Le nuove modalità di accesso consentono l’accesso anche ai pensionati non iscritti, agli eredi e ai superstiti sprovvisti di PEC, che possono consultare on line cedolini e CU, ma anche usufruire dei servizi della Cassa aperti a loro.
La cassa ricorda inoltre che SPID e CIE non sostituiscono la PEC, richiesta ai liberi professionisti e alle società per usufruire del servizio telematico della Cassa. Chi non è in possesso di un account Inarcassa On Line deve procedere alla registrazione al servizio, come professionista o come società (tramite il rappresentante legale).