Come ogni anno, il 31 dicembre è termine ultimo entro il quale deve essere versato il conguaglio dei contributi Inarcassa soggettivo e integrativo relativi all’anno precedente, il 2024, determinato sulla base della comunicazione dei redditi professionali e del volume d’affari presentata nel 2025.
Sono tenuti al pagamento del conguaglio tutti i professionisti che, nell’anno di riferimento della dichiarazione dei redditi, risultavano iscritti a Inarcassa, anche solo per un breve periodo, compresi i pensionati iscritti e coloro che sono stati cancellati o sono in corso di cancellazione. I professionisti non iscritti alla Cassa, ma iscritti all’Albo e titolari di partita IVA, restano invece obbligati esclusivamente al versamento del contributo integrativo del 4% sul volume d’affari professionale.
Il pagamento del conguaglio deve avvenire in un’unica soluzione entro il 31 dicembre, utilizzando l’Avviso di pagamento PagoPA o il modello F24, generabili tramite l’area riservata di Inarcassa On Line. Il mancato rispetto delle scadenze comporta l’applicazione delle sanzioni previste dal Regolamento Generale Previdenza, rendendo essenziale una corretta pianificazione dei versamenti.