Dopo Collettivo Orizzontale, in conferenza a Brescia lo scorso 24 ottobre, l’Ordine degli Architetti PPC prosegue il ciclo di incontri Archilounge: il 21 novembre è ospite con “La superficie delle cose” della sala conferenze della sede di via San Martino della Battaglia ABACO Collaborative Design Studio.

Fondato nel 2013 a Parigi da Alessandro Carabini (classe 1986) e Alice Braggion (classe 1987), è uno studio di design e architettura che lavora su progetti che coinvolgono fortemente tecnologie di fabbricazione robotica e stampa 3d. I fondatori si formano entrambi all’Università IUAV di Venezia e percorrono individualmente strade che li portano a lavorare con studi tra cui Jakob + Macfarlane Architects, 5+1AA e Patrick Norguet (Carabini) e Tamassociati e Djuric-Tardio Architectes (Braggion) prima di fondare un’attività in proprio.

Tra i primi progetti che portano studio ABACO alla ribalta, “Palomar. Trame digitali” è ideato per l’edizione 2015 del Premio Federico Maggia, che gli insignisce una menzione, e conferma ancora una volta la capacità di selezionare talenti del riconoscimento promosso a Biella da Fondazione Sella, a cui hanno partecipato anche Collettivo Orizzontale. Nel 2015 si crea un fil rouge importante: nel 2019 ABACO firma “Seimila”, l’allestimento per la terza edizione nazionale del Premio appena chiuso nel Lanificio Maurizio Sella di Biella.

Da allora ABACO porta avanti una pluripremiata attività che comprende l’architettura, la progettazione di interni e il design: nel 2015 presenta “Lune” al concorso internazionale promosso da Barilla per creare nuove tipologie di pasta realizzabili attraverso la stampa 3d, mentre il successivo viene premiato come giovane talento della città di Padova dal sindaco. Nel 2018 il suo lavoro è esposto durante la XVI Biennale di Architettura di Venezia nell’Unfolding Pavillion al complesso della Giudecca di Gino Valle.

Promossa dalla Commissione Giovani Architetti dell’OAPPC, Archilounge è una rassegna che ha l’obiettivo di creare occasioni di discussione e critica, ribadire la necessità di un confronto e rilanciare il dibattito per promuovere la cultura del progetto attraverso l’analisi di esperienze concrete raccontate dagli autori, giovani architetti vincitori di premi e menzioni.

La superficie delle cose
21 novembre | ore 18.30-20.30

sede: Ordine degli Architetti PPC Brescia, via San Martino della Battaglia 18, Brescia
promosso da: Commissione Giovani dell’Ordine degli Architetti PPC di Brescia
n. crediti formativi professionali: 2 cfp
quota di partecipazione: gratuito

Per maggiori informazioni e iscrizioni » architettibrescia.net; IM@TERIA