Dal 17 ottobre al 10 gennaio, gli Spazi di Quartiere di Borgo Palazzo “Costante Coter”, Celadina “Al Civico 7”, Longuelo e Villaggio Sposi ospitano la mostra fotografica “LOVE ARCHITETTURA”, progetto diffuso che mette in dialogo la memoria architettonica della città con lo sguardo di un fotografo contemporaneo per valorizzare il patrimonio architettonico del Novecento e promuovere nuove forme di partecipazione culturale nei territori della città.
Promossa dalla collaborazione di Consorzio Sol.Co Città Aperta, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Bergamo con Fondazione Architetti Bergamo e Comune di Bergamo - Servizio Partecipazione e Reti di Quartiere, raccoglie una selezione di 12 architetture realizzate a Bergamo tra il 1945 e il 1980, individuate tra quelle inserite nel Censimento delle architetture italiane del secondo Novecento del Ministero della Cultura e restituite attraverso le immagini di Marco Introini, fotografo documentarista e docente al Politecnico di Milano.
Il 16 ottobre alle ore 18 presso lo Spazio di Quartiere di Longuelo. I visitatori che raccoglieranno sul pieghevole della mostra i quattro timbri di visita nei quattro spazi di quartiere riceveranno in omaggio il catalogo completo della mostra.
Il percorso visivo e narrativo di LOVE ARCHITETTURA si sviluppa attraverso quattro Spazi di Quartiere, ognuno dei quali espone tre edifici raccontati da quattro scatti del fotografo architetto Marco Introini, le cui immagini indagano il paesaggio antropizzato e il patrimonio architettonico, con una particolare attenzione all’architettura del dopoguerra e agli edifici che definiscono l’identità visiva delle città. Le immagini saranno completate da contenuti multimediali che, attraverso codici QR, accompagneranno i visitatori in un viaggio tra storia, trasformazioni urbane e visioni per la città di domani attraverso 12 podcast disponibili online.
Con queste dodici architetture familiari si invita a rallentare e raccontare la crescita di quartieri, tra cortili e marciapiedi, luce del mattino e passi di chi lo abita. A riscoprire i quartieri come luoghi di cultura diffusa e partecipata, presidi di prossimità in cui leggere, studiare, incontrarsi e condividere esperienze. Le fotografie di Introini diventano un piccolo racconto in sequenza, uno sguardo vicino, che restituisce forme e relazioni: tra edificio e strada, materiali e mani, memoria e usi quotidiani.
LOVE ARCHITETTURA è un invito a conoscere il patrimonio recente, a capire le trasformazioni e a immaginare la città di domani attraverso uno strumento fotografico che da ricordo diventa aiuto a guardare occhi nuovi ed essere più consapevoli del paesaggio urbano e del suo valore per tutta comunità.
Spazio di Quartiere Villaggio Sposi, via Promessi Sposi 26a. Oratorio parrocchiale di San Sisto (Giovanni Muzio, 1945-54), il Palazzo degli Uffici Comunali (Giovanni Muzio, 1954-57) e l’ex Guardia di Finanza (ex Istituto San Marco, Luigi Ghò, Aldo Favini e Domenico Deleidi, 1960-72)
Spazio di Quartiere Longuelo, via G. Mattioli 12a. Chiesa di Santa Maria Immacolata, parrocchiale del quartiere Longuelo (Giuseppe Pizzigoni, 1961-65), il Centro civico del quartiere Loreto (Giuseppe Gambirasio, Giorgio Zenoni e strutture di Studio Finazzi, 1975-77) e la Scuola Sorelle Cittadini a Curno (Baran Ciagà e Giuseppe Gambirasio e strutture Studio Finazzi, 1967-69)
Spazio di Quartiere Celadina “Al Civico 7”, via Curò 7. Istituto Tecnico e Industriale Pietro Paleocapa (Giuseppe Pizzigoni con strutture di Alfredo Rocca, 1953-58), il Centro sportivo Italcementi (Carlo Ravizza con strutture di Carlo Sola, 1963-66) e il Seminario vescovile Giovanni XXIII (Vito Sonzogni e Giuseppe Pizzigoni, 1961-66)
Spazio di Quartiere Borgo Palazzo “Costante Coter”, via Borgo Palazzo 25. Palazzetto dello sport (Giancarlo Eynard e strutture di Luigi Bacci, 1959-62), la Chiesa di San Gregorio Barbarigo, parrocchiale di Monterosso (Vito Sonzogni e strutture di Franco Brignoli, 1964-75) e il Convento e chiesa di Sant’Antonio (Walter Barbero, Giuseppe Gambirasio, Giorgio Zenoni e strutture di Alessandro De Leo, 1969-70)
Per maggiori informazioni » architettibergamo.it/love-architettura-12-edifici-in-mostra-in-4-spazi-di-quartiere