“The floating piers”, progetto di Christo e Jean-Claude, è stato realizzato nell'estate 2016 sul lago d'Iseo
La critica d’arte Alessandra Pioselli, direttrice dell’Accademia di belle arti G. Carrara di Bergamo, cura per la Fondazione dell’OAPPC di Milano e per l’OAPPC di Milano “Arte e spazio. Un percorso su ricerca e pratica artistica tra paesaggio, periferie e aree interne”.
Il percorso, in tre incontri sia in presenza che webinar, prende avvio il 24 maggio e prosegue il percorso di dialogo tra architettura e arte contemporanea anche in ottica di possibili finanziamenti provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tre i temi al centro degli incontri: le ricerche artistiche contemporanee a confronto con le aree interne del paese e i patrimoni culturali, dimensione rurale e le pratiche agricole e quartieri e periferie urbane.
Il programma proposto è il seguente:
Incontro 1 - Ricerca artistica, aree interne ed eredità culturali
24 maggio | ore 17 - 20
cfp: 3
Discussant e conclusioni: arch. Vito Redaelli
Un numero significativo di progetti di artisti ha trovato in Italia radicamento in luoghi decentrati rispetto alle zone metropolitane e a lungo considerati marginali, nelle aree interne o comunque caratterizzate da fenomeni di spopolamento e di impoverimento delle storiche attività. L’attenzione che il PNRR riserva ai piccoli paesi e ai territori porta a soppesare il contributo che l’arte può dare, chiamandola ad azioni non cosmetiche ma che siano capaci di interpretarne le potenzialità, le risorse e le eredità culturali, per immaginare nuove forme dell’abitare di questi luoghi. L’incontro affronta la diversità degli approcci proposti dagli artisti, che risponde alla pluralità culturale, socioeconomica e ambientale delle aree interne del paese, i processi e gli esiti di pratiche che si sviluppano assieme a comunità in trasformazione, ponendo la cura del territorio e del patrimonio culturale come processo collettivo.
Incontro 2 - Ripensare la ruralità e l’agricoltura attraverso l’arte
23 giugno | ore 17 - 20
cfp: 3
Discussant e conclusioni: arch. Raffaella Laviscio
La geografia rurale e le pratiche agricole costituiscono una frontiera di lavoro e di ricerca dell’arte contemporanea che supera i modelli storici di rapporto tra l’arte e la natura. Sulla base di una prospettiva ecologica, gli artisti guardano alla dimensione rurale e ai sistemi agricoli come i contesti per indagare i significati di nuove relazioni con la terra e con il suolo, le tensioni socioeconomiche di sfruttamento del lavoro e degli habitat, le emergenze ambientali, i modi di conduzione condivisa dell’ambiente e della campagna, le biodiversità. Questi progetti diffusi a livello internazionale trovano declinazione anche in Italia attraverso artisti la cui ricerca contribuisce a destrutturare la dicotomia urbano-rurale, riguardando gli ecosistemi agricoli e i paesaggi rurali come luoghi di produzione contemporanea, vitali per ripensare i modi dell’abitare la terra.
Incontro 3 - La pratica artistica a confronto con periferie e quartieri per una critica della rigenerazione
28 giugno | ore 17 - 20
cfp: 3
Discussant e conclusioni: arch. Alessandro Trivelli
Il quartiere e la periferia sono stati spesso anche storicamente un luogo di azione della pratica artistica, portandola a intercettare bisogni e domande attraverso progetti di arte pubblica, context-specific, socially-engaged art, temporanei o permanenti, dotati di materialità o intangibili, mentre oggi fenomeni di compressione dell’uso pubblico dello spazio rischiano di essere incentivati dall’emergenza pandemica. L’artista può porsi come attivatore e mediatore in processi sociali e urbani che investono spazi contesi e contesti complessi, tra grandi programmi di trasformazione urbanistica e pratiche dal basso, città informale, politiche e usi eterogenei. L’incontro prende in considerazione una selezione di progetti in Italia e all’estero che chiamano criticamente in discussione la questione della rigenerazione urbana, le norme regolative, le committenze, i pubblici nella cornice del quartiere e delle estensioni urbane considerate periferiche.
Partecipazione
È possibile partecipare a tutto il corso o prendere parte ai singoli incontri. Il corso prevede il pagamento del costo di iscrizione di 65 euro complessivi, gli incontri richiedono la corresponsione di 18 euro per ciascuno. Gli architetti vedranno conferiti 9 cfp per l’intero ciclo, 3 per i singoli incontri.
Webinar “Arte e spazio. Un percorso su ricerca e praticaartistica tra paesaggio, periferie e aree interne
dal 24 maggio al 28 giugno
sede modalità frontale: via Solferino 17, Milano
sede modalità webinar: piattaforma Milano
promosso da: Fondazione OAPPC Milano e OAPPC Milano
n. crediti formativi professionali: 9 cfp
quota di partecipazione: 65 euro per tre incontri, 18 euro per il singolo incontro
Per maggiori informazioni e iscrizioni » ordinearchitetti.mi.it/it/formazione/eventi-formativi/arte-e-spazio-2