© Angelo Monti
Il centenario della nascita del sistema ordinistico degli architetti, oggi anche dei pianificatori, paesaggisti e conservatori, diventa l’occasione a Como per il primo festival dell’architettura promosso dall’Ordine degli Architetti PPC di Como.
Il Festival LuoGO COmune, patrocinato da Consulta AL, per una settimana in dieci giorni, dal 14 dal 24 giugno, offre un programma di incontri aperti, talk e passeggiate per celebrare l’architettura in molte delle sue forme, aprendo e spostando le attività dell’Ordine ai territori e ai loro abitanti e coinvolgendo i molti attori coinvolti nelle trasformazioni e nella loro programmazione e progettazione.
Programma prima settimana
Prende avvio alle 18 del 14 giugno con la conferenza “Come si cambia… Per non morire”, in cui un dialogo con la presidente Margherita Mojoli fa il punto su 100 anni di professione: resistere o cambiare?
Il giorno successivo, 15 giugno, offre l’occasione per entrare all’interno dell’Archivio Cattaneo a Cernobbio, accompagnati da Luca Cattaneo e Ubaldo Castaldi.
La terza giornata, il 16 giugno, sono previste due conferenze, a Como “Como chiama Ivrea”, su conservazione e l’utilizzo di beni vincolati in sito Unesco (con Renato Lavarini, Luisa Marchelli e Cristina Zanardi) e a Cantù “Cantù chiama Europan” in cui Tommaso Dal Bosco, Virginia Giardelli, Roberto Tognetti, Marianna Labarile e Rosalia Marilia Vesco parlano di Living cities: concorsi, approcci, buone pratiche. Il talk a Como “Città nome comune” apre alle prospettive letterarie ed editoriali sulla città contemporanea con Gianni Biondillo e Alessandro Benetti di “Urbano Magazine”, mentre Ebe Gianotti e Margherita Mojoli introducono alla mostra fotografica di Lorenza Ceruti “Nel segreto dei palchi: visioni straordinarie di luoghi COmuni”. La giornata inizia alle 9 a Como con “Futuri sostenibili, a portata di mano”, ritrovo con caffè da Pane di Sandro con introduzione all’incontro e visita alla Falegnameria di Contrada degli Artigiani.
L’ultima giornata della prima settimana, sabato 17 giugno, si suddivide tra un tour tra gli edifici e i progettisti premiati ai Maestri Comacini e, la sera, una conferenza del presidente del Cnappc Francesco Miceli su “Etica in edilizia: il valore della legalità - Un valore imprescindibile da difendere a ogni costo”.
Programma seconda settimana
Il programma riprende con gli ultimi 3 giorni. Il 21 giugno propone a Lomazzo la conferenza “Il Festival in fabbrica - Professione e luoghi di lavoro un cambiamento necessario, già in atto” e a Cernobbio “Il concorso come generatore del bello - Strumento per la rivitalizzazione luoGO COmune”, con Margherita Mojoli e i rappresentanti delle pubbliche amministrazione del territorio.
Il 22 giugno si ritorna sul premio Maestri Comacini, che alle 18 a Erba vuole fare il punto sui suoi primi 30 anni di storia, e si chiude a Como con la conferenza di Enrico Frigerio (Frigerio Design Group) su “Il mestiere dell’architetto - Cambiamento come occasione”.
Il 23 giugno è la prima giornata di Open! Studi Aperti, che prosegue il 24 aprendo gli studi partecipanti al pubblico. Si prosegue al centro civico di Albese con Cassano con l’incontro “Concorso per le PA: una scelta consapevole”, che racconta le esperienze e gli esiti sul territorio delle procedure. Chiude la giornata, alle 20.30 al Broletto di Como, la conferenza con gli architetti Cristiana Lopes, Giacomo Brenna, Walter Angonese e Nicola Navone “Cosa diavolo è il suolo?”
L’ultima giornata del Festival, il 24 giugno, coincidente con il centenario di fondazione del sistema ordinistico, propone il talk “La forma su tutto. La Casa del Fascio a Como”, in cui Antonino Saggio e Lorenzo degli Esposti raccontano il capolavoro di Giuseppe Terragni direttamente dal suo interno.
Premio Maestri Comacini, fino al 23 giugno per votare il vincitore
La proclamazione dei vincitori dell’edizione 2023 chiude, il 24 giugno alle18, il festival. “La qualità del progetto raccontata dagli autori” riunisce i premiati, la Giuria, la Rettrice della Spitzer School of Architecture, City College of New York e i rappresentanti della Giuria popolare.
La scelta dei progetti vincitori coinvolge una giuria popolare composta da tutti i cittadini che, collegandosi al sito, possono scegliere il progetto preferito nelle diverse categorie. Sul sito sono presenti i 62 progetti partecipanti tra opere di nuova costruzione, restauro o recupero di costruzioni esistenti, spazi pubblici, di paesaggio, architettura d’interni, allestimenti e di design industriale.
Per votare: sites.google.com/view/premiomaestricomacini2023/home-page
Due passeggiate per scoprire la città con Enrico Colombo
I 10 giorni sono accompagnati anche da due passeggiate alla scoperta della città e del suo ricco patrimonio architettonico con l’assessore alla Cultura del Comune di Como Enrico Colombo, giovedì 15 e 22 giugno a partire dalle 10 davanti alla sede dell’OAPPC di Como al Novocomum.
Partecipazione
La partecipazione a ogni evento prevede il rilascio di cfp per gli iscritti agli Ordini degli Archittetti PPC, alcuni dei quali nelle materie ordinistiche (registrazione obbligatoria sulla piattaforma im@teria).